Sei celiaco? Da oggi non serve più eliminare il glutine per capirlo: così hai la certezza subito

Scoperto un nuovo semplice e veloce metodo per capire se si è celiaci: basta un test sviluppato in Australia per scoprire la diagnosi.

La celiachia è una malattia autoimmune che attacca l’intestino tenue e causa infiammazione, crampi e dolori intestinali a seguito del consumo di alimenti contenenti glutine, proteina presente nei cereali. La reazione dell’intestino, a contatto con il glutine, causa un malassorbimento di nutrienti, comportando diversi disturbi a livello intestinale.

Alimenti comuni contenenti glutine
Disturbi all’intestino causati dai cibi contenenti glutine (Medicofacile.it)

Per i celiaci, l’unico modo per vivere sereni è quello di non consumare alimenti contenenti glutine. Il consumo di cereali e di tutti i derivati, può causare sintomi più o meno gravi. Tra i più leggeri, come accennato, troviamo crampi addominali, infiammazione intestinale, senso di gonfiore, diarrea, mal di pancia, nausea, mentre tra i sintomi più gravi ci sono anemia, ulcere orali, infertilità, osteoporosi e problemi cutanei.

Il nuovo test per scoprire in modo facile e veloce se si soffre di celiachia

Attualmente, la diagnosi per capire se si è celiaci è tramite esami sierologici, biopsie intestinali e gastroscopia. L’unico modo per vivere sereni ed evitare problemi è quello di adottare una dieta gluten free, quindi di evitare tutti i cibi contenenti glutine, come cereali, tra cui frumento, orzo, avena, farro, segale, kamut, e di conseguenza tutti gli alimenti che li contengono: pasta, pane, pizza, biscotti, birra, cous cous, seitan.

Ma non solo, perché occorre rinunciare anche ai prodotti industriali, quali yogurt alla frutta, wurstel, hamburger, salse, gelati, dolci a base di cereali, patatine in busta, insalate pronte, zuppe e minestre. Insomma, occorre seguire attentamente una dieta gluten free, sostituendo tutti gli alimenti elencati con alternative valide. Fortunatamente, oggi di alternative ce ne sono molte.

Donna tiene in mano una spiga di grano
Dolori causati dall’ingerimento di glutine (Medicofacile.it)

Esistono, comunque, cerali privi di glutine, come il riso, lino, quinoa, miglio, sorgo, grano saraceno, maranta, e cibi che si possono consumare tranquillamente, come uova, carne e pesce, verdure, frutta fresca e frutta secca, legumi e tuberi. In Italia si contano circa 600 mila celiaci, parliamo dell’1% della popolazione, con un’incidenza maggiore nelle donne rispetto agli uomini.

Diagnosi di celiachia, dall’Australia arriva il nuovo test per capire subito chi ne soffre

Le diagnosi aumentano di anno in anno, grazie a test sempre più specifici, e anche per una maggiore consapevolezza da parte delle persone, molte delle quali non si sono mai sottoposte a test, restando casi non identificati. Ora, però, dall’Australia arriva un nuovo test, velocissimo, per effettuare la diagnosi. Una svolta che permette di evitare gli esami tradizionali.

Gluten free per vivere sereni
Diagnosi di celiachia e come liberarsi del glutine (Medicofacile.it)

Il test è semplice: basta un esame del sangue per capire se una persona è intollerante al glutine. Se negli esami tradizionali, il soggetto è obbligato a consumare alimenti contenenti glutine per lungo tempo, per poter essere studiato dai medici, con il test del sangue scoperto dai ricercatori australiani si evitano questa lunga trafila e parecchio stress, evitando di stare male.

Come funziona il nuovo test? Si preleva un campione di sangue e in laboratorio si rileva il rilascio di interleuchina-2, un marcatore immunitario associato alla celiachia. I livelli di questo marcatore aumentano a contatto con il glutine. In tal caso, non serve che il paziente introduca cibo, ma il contatto con il glutine si attua direttamente in provetta, dopo aver prelevato il campione di sangue.

I ricercatori del Walter and Eliza Hall Institute, insieme alla Novoviah Pharmaceuticals, stanno perfezionando il test, il quale dovrebbe essere definitivo entro due anni.

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